Mario Marco Farinato è un chitarrista poliedrico e polistrumentista (banjo, chitarra, viloncello, diddley-bow, armonica a bocca) parla quattro lingue, Inglese, Francese, Spagnolo, Italiano, ed ha al suo attivo innumerevoli singoli e collaborazioni con Artisti di Fama internazionale e Nazionale sia come produttore musicale che come video produttore e fotografo.
Ex-fotoreporter, Mario Marco Farinato, in arte El Pigna, ha lavorato alle nazioni unite per Granatapress ed Emmevi-Photo. Reduce da un reportage in Somalia, dopo un lungo girovagare per gli Stati Uniti d’America approda alle nazioni Unite di Ginevra, dove lavora come inviato speciale per Granatapress ed Emmevi-photo.
Dopo diversi reportage di un certo spessore, quali il WSIS e le varie collaborazioni con InfoSud e associazioni di giornalisti, M.M. F. parte per documentare la copertura del ghiacciaio di Andermatt in Svizzera nel 2005, nella spedizione c’è anche Martin Hiller, direttore del progetto di protezione degli Ambienti Alpini, ed è proprio quel reportage ad offrirgli “Onori/Glorie/e/qualche-soldo”
Il Corriere della Sera pubblica la foto del Ghiacciaio ricoperto con I teloni bianchi di plastica, e grazie alle sue “doti-da-hacker” El Pigna-Mario–Marco-Farinato, piglia la palla al balzo e ridistribusice in maniera massiccia e a livello mondiale il reportage.
Le fotografie attraggono l’attenzione di diversi Editori e Giornalisti, tra i quali “The Guardian”, Paul Brown e David De Rotschild.
Mario Farinato pubblica due libri sui problemi relativi all’ambiente, la sua carriera prende il volo ed inizia a lavorare per personaggi del mondo della politica internazionale quali Kofi Annan e sua maestà Haakon di Norvegia principe ereditario.
Dopo il reportage “Dignity Day” a Ginevra, Mario inizia ad insegnare al World Ecnomic Forum le tecniche di distribuzione di materiale multi-mediale sul Web, lavora in seguito per la WebsterUniversity di Ginevra e durante uno dei suoi lavori alla sede di #Leiden produce c