BIOGRAFIA

Cosimo Bianciardi inizia il suo percorso artistico nel 1992 con gli Idra, scrivendo fin da subito canzoni proprie. Dopo un paio di anni si unisce ai Kaostributo, con cui pubblica un Ep per la Carosello/Universal, acquisendo le basi per quello che sarà il suo progetto più longevo. Nel 2002 infatti Cosimo dà vita ai Le Mòn, prima sua vera incarnazione artistica, con cui pubblica l’Ep “Lo sguardo distratto”, con la produzione artistica di Paolo Benvegnù, e partecipa a importanti rassegne musicali come Sanremo Rock, Rock Contest, Mei, Radio 2 Contest (vincendo il premio per DEMO inedito) e giunge alla finale regionale di Arezzo Wave. Nel 2008 i Le Mòn pubblicano il secondo Ep e la loro attività prosegue fino al 2012, quando Cosimo è costretto a fermarsi per problemi personali. Nel 2015, tornato in salute, dà vita alla sua nuova declinazione: Cosimo Bianciardi & IntimaPsicoTensione, che propone un rock raffinato ma incisivo, arricchito da venature jazz e prog, con testi rigorosamente in italiano. Niente ammiccamenti di tendenza, nè forzate trasgressioni: il progetto intende aderire soltanto alla propria onestà intellettuale artistica.
I.P.T., album di esordio di questa formazione, contiene dieci brani che raccontano situazioni e percorsi psicoemotivi, come amori conflittuali e sbilanciati o (auto)introspezioni psicologiche, attingendo al vissuto del Bianciardi, autore dei testi. L’impostazione musicale, curata da Fabrizio Orrigo, è più simile a quella di una rock band che al cantautorato in senso stretto ed è frutto del preciso intento di mantenere un certo impatto rock. Le incursioni nel rock-jazz e nel prog sono elemento comune alle dieci canzoni, come pure l’uso del pianoforte, sia nei brani più intimisti che in quelli estroversi. Un’altra caratteristica di questo album è lo sfruttamento della stereofonia come parte integrante della performance sonora, quasi fosse un ulteriore strumento musicale; per questo motivo l’ascolto in cuffia ne offre la miglior fruibilità.