MUJERES CREANDO

CAMPANIA

SITO BAND  –  PAGINA FACEBOOK

BIOGRAFIA

La band “Mujeres Creando”, composta da musiciste napoletane, sperimenta sonorità il cui fil rouge è costituito dal set strumentale utilizzato: violino, fisarmonica, chitarra, percussioni e loop station. Nasce nel 2010 in formazione di trio quando, Anna Claudia Postiglione, Igea Montemurro e Giordana Curati, si incontrano e si dedicano a delle proprie composizioni musicali e alcuni loro brani vengono utilizzati come colonna sonora di documentari e spettacoli teatrali. La motivazione cresce e arriva a coinvolgere l’interesse di una delle giovani voci del panorama partenopeo: Assia Fiorillo. È il 2011 e le quattro decidono di dar vita alle Mujeres Creando. Il nome è mutuato dal collettivo femminista sudamericano, e significa “Donne che creano”; il riferimento alla creatività, al grande potenziale delle donne quando si uniscono per un obiettivo comune. Con voce, chitarra, fisarmonica e violino, il gruppo lavora a delle cover ma soprattutto realizza dei suoi inediti. La visibilità crescente e i consensi, stimolano e definiscono sempre di più il progetto. Nel 2014 le Mujeres Creando suonano al teatro comunale di Marsala (TP) in occasione dell’8 Marzo. Per l’occasione si unisce al gruppo Marisa Cataldo, il cui entusiasmo la rende immediatamente una nuova componente del gruppo. La band consolida così la presenza in numerosi eventi e si esibisce in concerti in giro per l’Italia. Ad agosto 2016 è invitata a partecipare al festival “La Luna e i calanchi” ad Aliano (MT). A gennaio 2017 si aggiudica il contest “Musica Giovane” e si esibisce al concerto dell’Epifania 2017 RAI, ad ottobre, suona al festival internazionale “Chantiers de la Scène” di Strasburgo. Nel 2018 esce il disco “Le stelle sono rare”(Apogeo Records)e si unisce alla band Agnese Mari al basso.Nel luglio 2018 il gruppo vince il Premio Web Social 2018 indetto dall’Associazione “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty” con un brano in dialetto napoletano “E je parl ‘e te”, un canto libero contro l’omofobia.