Il progetto Palomàr nasce dal bisogno di descrivere la realtà attraverso la musica, un po’ per evadere dai luoghi comuni della provincia e un po’ per evadere e basta. Il nome prende ispirazione dall’omonimo romanzo di Italo Calvino, la cui poetica si riflette nei testi dei brani: non si può osservare e descrivere il mondo fuori senza il filtro del proprio io.
I Palomàr sono: Cecilia Urietti, cantante e autrice dei testi, con precedenti esperienze come cantante nella band drum ‘n bass astigiana OtherSide e nella formazione indiepop Il Disordine della Domenica, attualmente allieva di canto presso lo Iem Music Institute; Gabriele Tuninetti, bassista e chitarrista con precedenti esperienze in formazioni indiepop e hip hop astigiane, come Rapqon; Marco Sacchetto, batterista, insegnante di batteria, diplomato al terzo livello presso l’Accademia Musicale Lizard e attualmente studente di quarto livello, ma anche batterista della band metal Coevo e della Gypsy-Lizard Band per gli spettacoli della Gypsy Musical Academy.
La band prende vita nell’inverno del 2018 dall’incontro della cantante Cecilia con il polistrumentista Gabriele e dalla comune passione per l’indie rock e il pop psichedelico, per artisti quali Mac Demarco, King Krule, Maggie Rogers, Giorgio Poi, etc. I due uniscono suoni sintetici a chitarra elettrica e basso effettati e fanno dell’unione tra produzione digitale e composizione tradizionale il cocktail perfetto per comporre i loro brani. A inizio 2019 si unisce alla formazione il batterista Marco che, mescolando sapientemente le proprie ritmiche ai beat delle sequenze, permette esibizioni live d’effetto.